IL PLOTONE D'ESECUZIONE HA SVOLTO IL SUO COMPITO...ED ORA?

Armido Chiattone detto Mido

É pomeriggio tardi quando si consuma l'ultimo atto di coloro che hanno impallinato il cavaliere .

Naturalmente tutto si é svolto con rapiditá e convergenza assoluta .

Traditori e avversari hanno raggiunto l'obiettivo che si erano posti da tempo , tanto per voltare pagina .

Io peró non sono convinto che da domani non si parlerá piú della questione , anzi credo che Berlusconi sará al centro di ogni dibattito , di ogni scelta politica , di ogni argomento .

Con la sua fucilazione , chi ha comandato il plotone d'esecuzione non ha decretato la svolta , si é soltanto arreso al volere della parte piú marcia , retrograda e conservatrice della magistratura italiana , rappresentata da personaggi che non sfigurerebbero se fossero ribaltati nel periodo del terrore .

Se ben vi ricordate Robespierre fu ghigliottinato altrettanto come egli stesso fece ghigliottinare i nobili ed uccidere Danton e Marat , occupando prepotentemente il potere .

La logica vorrebbe che il PD si riprendesse lo scettro del comando , dopo il drammatico periodo dell'ulivo di Prodi , la formula politica che ci portó nell'europa e di conseguenza nella miseria piú nera , invece non sará cosí .

L'atto che ha determinato la fine di Berlusconi non convincerá il M5S a dare il proprio consenso ad una nuova maggioranza ed i traditori del PDL non saranno sufficienti a reggere il moccolo a Letta .

Siamo vicini ad una nuova grande confusione...

Intanto la legge di stabilitá non passerá mai per ovvi motivi , primo tra tutti perché rappresenta null'altro che una montagna di imposte che peseranno in media intorno a 300/400 euro all'anno a famiglia in piú rispetto a quanto si pagava prima .

In secondo luogo perché non ci sará la attesa riattivazione della rivalutazione delle pensioni inferiori ai 3000 euro al mese , generando ulteriore povertá per gli anziani che si vedranno sempre piú ridotto il potere d'acquisto della loro prestazione mensile .

In terzo luogo perché le legge non prevede alcuna crescita , né rimedi per la disoccupazione , prevede soltanto una ipotesi di salario sociale minimo garantito che va a toccare quella che solitamente si definisce area di indigenza sociale .

Questa manovra é come un trabocchetto per attirare nella rete di un governo possibile il M5S , vecchio disegno di Bersani , mai compiutosi a causa del divieto posto da Grillo in persona .

L'onda fluttuante della politica si ingrosserá , con l'avvento di Renzi alla segreteria del PD ; il "grande centro" si concretizzerá con forza , tanto da scaricare a sinistra oppure a destra i cespugli nati dalle varie scissioni (scissioni che coinvolgeranno anche il M5S) e daranno vita ad una lenta ed inesorabile caduta verso il basso , verso una economia di tipo "sovietico" di prima dell'avvento di Gorbaciov , con le piccole e medie imprese a far da corollario al sistema di stato governato da gentaglia come l'ex Penati .

La fucilazione di Berlusconi ci porterá questo bel regalo e soltanto allora ci renderemo conto di ció che fu...il tutto mi ricorda una frase :"perdonali o Signore , perché non sanno quello che fanno" .