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domenica 24 novembre 2013

IN DIFESA DI BERLUSCONI

Armido Chiattone detto Mido
Credo che le opinioni in difesa di Berlusconi non servano piú a nulla , viste le decisioni assunte dalla sinistra , dai grillini e quant'altri...la vita politica del Cavaliere é appesa ad un filo ed il 27 prossimo futuro con tutta probabilitá si reciterá il de profundis intorno alla sua  figura : figura che nel bene e nel male é stata la protagonista assoluta dell'ultimo ventennio .
Berlusconi é e resta un fenomeno irripetibile in questa Italietta noiosa , dove pare che soltanto un gruppo sparuto di magistrati infarciti di inutili pregiudizi siano riusciti a dar  vita alla commedia piú ignobile della storia del Paese condannandolo in diretta televisiva .
Ció non sarebbe mai avvenuto se nell'ombra personaggi di statura molto piú rilevante e di caratura internazionale non avessero complottato per farlo fuori , nella stessa misura in cui sono stati fatti fuori Gheddafi , Saddam Hussein e prima di loro Arafat .
Mai , come in questo frangente , si é dato corso ad un processo mediatico di tale portata , mai la stampa internazionale aveva cavalcato , come in questa occasione , il giaguaro da smacchiare , dandogli un risalto incredibile basato sui "si dice" , su dichiarazioni occasionali di qualche starlette in cerca di notorietá o peggio basato sul fatto che "Lui" non poteva non sapere .
(Perché "Wikileaks documents" relativi a questo argomento non sono mai stati resi pubblici ?
Perché le trattative Stato/Mafia sono state pressocché archiviate facendole passare come azioni individuali di iniziativa Conso ?
Spero che le persone piú acute ed intelligenti non abbiano creduto alla favola di cappuccetto rosso...)
Tutto si sarebbe svolto sotto la sua regia , persino la stravolgente sceneggiata per la quale Ruby sarebbe stata una parente di Mubarak, persino i racconti piú hard , dove il cavaliere alla veneranda etá di 75 anni sarebbe stato capace di "scopacchiarsi" una decina di ragazze una dietro l'altra , neanche fosse un coniglio di razza pregiata oppure un impareggiabile scucchiacane da copertina .
Sono stati spesi milioni di euro per demolirlo , milioni addebitabili alle varie procure che per anni avrebbero trascurato (sempre da opinioni ricorrenti) altre questioni  ben piú interessanti .
Milioni che il popolo , anche quello che ha votato PDL , ha pagato attraverso le imposte ; soldi spesi per spiare Berlusconi , invece che essere adoperati per altri piú nobili obiettivi .
Ma in questa Italietta noiosa il gossip é quasi piú importante della crisi e quindi se c'é qualche VIP che racconta le barzellette , che sale sul palco per farci divertire , invece di trasformarlo in protagonista , supportarlo con forza e determinazione , difenderlo dagli attacchi di chi ci vorrebbe vittime e non popolo pieno di risorse .
Con la fine di Berlusconi , sará la fine di un'epoca , per molti la liberazione da un peso ingombrante , ma per altrettanti la tragedia infinita , il ritorno nel limbo , la perdita completa della sovranitá monetaria , il soffocamento di millenni di gloria italiana.
Dovremo misurarci con Paesi che non hanno mai brillato né per competenza , né per fantasia , immolandoci sull'altare di una nuova patria senza cuore e senza cervello , cioé sull'altare dell'Europa fredda ed insensibile a guida tedesca .
Se avete notato la globalizzazione ed il progresso tecnologico hanno dato origine ad un appiattimento definitivo della societá , alla mancanza di idee e di coraggio , al declino delle arti e dei talenti .
Tutto é divenuto mediocritá , come la nomina di due individui incompetenti alla guida della Camera e del Senato .
Berlusconi paga a caro prezzo la sua piccola guerra contro il nuovo ordine mondiale , voluto dalla massoneria , dalla trilaterale e dal gruppo Bilderberg ; ma la sua testa ricadrá come un macigno su chi l'ha voluta , su coloro che lo hanno tradito , sconfessato e indicato come il responsabile del decadimento economico del Paese...ci vorranno un po' di anni per scoprire chi c'era dietro l'angolo , ma poi tutto verrá a galla , come sempre quando sará troppo tardi per tornare indietro .


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