QUANDO TUTTI MENTONO...

Armido Chiattone detto Mido

É difficile credere che la realtá economica sia quella che ci viene descritta dai portavoce delle varie forze politiche .
Infatti com'é possibile che , per il Presidente del Consiglio Letta , ci sia una ripresa anche se lenta a seguito delle iniziative del governo , mentre per gli oppositori il nostro Paese stia vagabondando a ruota libera verso la recessione piú profonda ?
Certo se ci fosse la ripresa , come sostiene Letta , non ci troveremmo di fronte ad una disoccupazione generale pari al quasi 13% della popolazione attiva , che , nel caso dei giovani rasenta percentuali da paura (42%) .

Ma non é soltanto la disoccupazione il segnale della crisi irreversibile che stiamo attraversando ; occorre tenere conto delle difficoltá delle imprese , del calo verticale della produzione e dei consumi , della situazione di indigenza delle famiglie , dell'aumento della povertá , della caduta degli investimenti , della sofferenza di settori come l'edilizia e l'immobiliare , del credito e quant'altro .

Vi sono alcune contraddizioni lampanti come le previsioni negative  provenienti dalle varie categorie ed associazioni , come le conclusioni derivanti dalle relazioni economiche del sindacato , come il quadro economico disastroso disegnato dagli industriali e dagli artigiani che rappresentano la spina dorsale del Paese ; tutte queste componenti hanno ragione da vendere , ma la politica pare non udire il suono delle sirene e continua a distribuire dati assai discordanti dalla realtá , dati di ottimismo patetico che nulla ha di somigliante all'ottimismo dato dalla concretezza degli interventi .

Sembra che il mondo politico sia un mondo a parte , con i suoi protagonisti goffi e superficiali che vanno dalla insulsa figura dei Franceschini di turno , al nuovo idolo delle teenagers alias "il rottamatore" , alias "l'asfaltatore di cavalieri" , alias "l'affondatore di ministri" , alias il nuovo Fonzy della politica a cui qualcuno vorrebbe persino dedicare un nuovo cartone animato .

Gli scontri politici interni al PD , tra D'Alema e Renzi oppure la diatriba infinita tra i governativi ed i lealisti nell'ambito della sfera di influenza del PDL hanno ormai invaso le prime pagine di tutti i giornali , compresi quelli che fanno solitamente gossip .
I protagonisti del decadentismo politico sono loro : l'enfant prodige mentre mostra le sue fattezze da giovane vecchio , Alfano detto il rospo che non diventerá mai principe e le chiappe mollicce del cavaliere mascarato, chiappe che hanno fatto la storia degli ultimi 20 anni se non addirittura il giro del mondo con la complicitá dei soliti amici del giaguaro, delle stravaganti dichiarazioni di Nicole Minetti oppure della dissennata posizione di alcuni magistrati per i quali é stato piú importante spiare le "scopate" del Berlusca piuttosto che tener conto della dimensione economica della crisi .

L'Europa della culona usa l'arma dello spread per giudicare i conti dell'Italia e l'Italia risponde con i fiumi di interviste della Ruby per assolvere le marachelle del cavaliere .
Anche il cavaliere peró ha le sue colpe , anche lui ha mentito quando diceva che tutto era sotto controllo , che il centrodestra avrebbe stupito tutti quanti , nonostante i grandi traditori pronti a segarlo in due e messo in evidenza le carenze della moltitudine assiepatasi nel centrosinistra .

Quest'ultimo non é certo migliorato , né ha dato prova di avere qualitá terapeutiche , non sta facendo altro che nascondere le pecche di un sistema governato per anni da gentaglia come Penati .

Quando tutti mentono non resta che stare a guardare come andrá a finire , a meno che non sia la natura stessa  a mettere in ginocchio le ultime risorse del Paese, attraverso uragani e trombe d'aria .

Quanto agli altri , cioé ai politici che fanno opposizione c'é poco da stare allegri...andiamo dal mitico giullare , al gay della Puglia , dai "maroni" al signore degli anelli , colui che tutto puó sia in Italia che in Europa , colui che fu definito il chirurgo noioso capace di addormentare il male facendolo apparire gioia di vivere...mi riferisco ovviamente all'amico della Merkl o almeno ritenuto tale...doveva salvare il Paese , ma dopo di lui il peggio del peggio si é abbattuto su di noi come un a tempesta perfetta ; Monti (gruppo bilderberg , trilaterale massone) ha dato il via alla cerimonia del "de profundis" facendo credere che i sacrifici fossero destinati alla crescita invece che alle sue tasche ricolme di tante pensioni ; ebbene per queste atrocitá é stato nominato dal vecchio trombone senatore a vita...é come se avessimo consegnato il nobel per la pace ad un guerrafondaio oppure la medaglia di compagno esemplare ad uno stolker .

Ma la questione piú esilarante é il comportamento di chi siede sugli scranni del governo : chi ci é arrivato non vuole piú saperne di economia o di sviluppo , di crescita o di occupazione...lí c'é arrivato e guai a chi lo smuove...ricordo ancora le lacrime della Fornero , colei che fu definita il Killer del ministero del lavoro , una sorta di fantasma capace di far rivoltare nella tomba persino i morti .
Ma questa é l'Italia che abbiamo , questa é la sinfonia che ci accompagna nelle lunghe serate autunnali tanto per sapere che esistiamo...un po' confusi , con tanta tristezza in corpo , ma comunque con la speranza di essere ancora vivi...il che non é poco per coloro che vorrebbero negarti anche l'ora d'aria .