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lunedì 27 luglio 2015

DEDICATO A MARIO MONTI...IL GABELLATORE EUROPEO

Un tracciato biografico sintetico di Mario Monti é opportuno per conoscere l'uomo , il professore , ma soprattutto la grande carogna che é...
Nato il 19 marzo 1943 a Varese , IL GABELLATORE EUROPEO ottiene la maturitá classica all'IST. LEONE XIII di Milano .
Nel 1965 si laurea in economia alla Bocconi di Milano e trascorre un anno presso l'Universitá di Yale (Stati Uniti).
Nel 1969 Prof. presso l'Universitá degli studi di Trento , nel 1970 docente presso l'Universitá degli Studi di Torino a soli 27 anni ; bella carriera per un esordiente , da molti considerato piú per le sue aderenze politiche che per il suo stato di servizio .
Nel 1985 torna alla Bocconi come professore di economia politica e di lí inizia la sua folgorante carriera stratosferica che fará di lui il piú grande figlio di puttana della storia economica italiana .
Fu chiamato alla fine degli anni 80 a rivestire l'incarico di membro del Comitato Spaventa sul debito pubblico dall'allora Presidente del Consiglio De Mita e dall'allora ministro del Tesoro Giuliano Amato.
Direi che é in questa veste che Mario Monti elaboró il progetto vincente per la sua vita...una vita di eccellenze , ma squallida sul piano morale , perché priva di scrupoli .
Monti in questi anni fu anche nominato consigliere della FIAT AUTO SPA e contemporaneamente consigliere di amministrazione della Banca Commerciale Italiana , raggiungendo il culmine della sua carriera professionale quando venne nominato nel 1994 RETTORE DELLA BOCCONI...ció significava che l'allievo aveva superato il maestro .
Come sappiamo nel 2011 attraverso un colpo di mano orchestrato da Prodi e da Napolitano a danno di Berlusconi , Monti divenne Presidente del Consiglio...note le sue decisioni in materia fiscale che soffocarono gran parte delle imprese , costringendo molti imprenditori al suicidio , cosí come la notissima riforma delle pensioni elaborata dalla sua fida scudiera Fornero che provocó l'indigenza assoluta per molti anziani privati delle loro risorse ; e come dimenticare la sua frase storica che finalmente mise a nudo la vera natura mediocre del "PROFESSORE"...disse :" il vero miracolo dell'euro é la Grecia ecc...ecc..."
Una frase quella recitata da Monti che lo rese ridicolo di fronte al mondo intero , ma che lo rilanció nell'universo della finanza come il solo , unico , vero TERMINATOR .
Furono gli anni peggiori che il nostro Paese subí nell'ultimo ventennio , anni di sofferenza , di passione , di vergogna...grazie al GABELLATORE EUROPEO , il piú esperto per fare il lavoro sporco per conto dei suoi capi .
Un gregario perfetto delle potenze finanziarie di oltre oceano , ricompensato peraltro con una pioggia di milioni di dollari e di euro , come se avesse vinto tre volte di seguito alla lotteria nazionale.
I suoi beni ammontano a piú di 2 miliardi di euro tra denaro e proprietá superando di gran lunga il tesoretto accumulato da Obama.
Ma chi sono i suoi capi ? Quelli che non sapendo a chi ricorrere lo chiamano per guidare la task force delle nuove tasse europee ?
Basta leggere per capire : nel 2010 , guarda caso un anno prima del golpe , Monti fu nominato Presidente europeo della Commissione Trilaterale(gruppo di interesse , di orientamento neo liberista fondato nel 1973 da David Rokefeller e membro del comitato direttivo del Gruppo Bilderberg .)
Tra il 2005 ed il 2011 é stato nominato international advisor per la GOLDMAN SACHS e per la societá COCA COLA COMPANY.
Ma non é tutto , editorialista del Corriere della Sera Monti fu autore di numerose pubblicazioni (naturalmente pagate lautamente.
Ora il TERMINATOR é stato nominato a capo della Task Force che dovrá procedere alla stesura di nuove tasse per sopperire alla carenza di liquiditá del sistema...e vi assicuro : NULLA DI PEGGIORE AVREBBE POTUTO ACCADERCI...con IL GABELLATORE EUROPEO , noi poveri cittadini diverremo il pasto principale per i nostri aguzzini , per intenderci i nostri sudati risparmi diverranno il vero portafoglio sempre aperto per l'Europa...
QUINDI FATEMI IL PIACERE , QUANDO FINALMENTE SAREMO CHIAMATI ALLE URNE ANDIAMO A VOTARE , PERCHÉ É L'ULTIMA OCCASIONE PER POTERCI SALVARE ( SALVEZZA = SALVINI)...ALTRIMENTI SE NON SAREMO PREDA DELL'ISIS , SAREMO CARNE DA MACELLO PER I VAMPIRI EUROPEI .

lunedì 29 giugno 2015

GRECIA : IL TRADIMENTO

Che questa Europa non funzioni non ci sono piú dubbi ; la guida Franco/Tedesca si sta dimostrando un grandissimo fallimento .
Ma non é soltanto la gestione che non funziona , anche le istituzioni che l'accompagnano sono la conseguenza di conti fatti male , di presupposti senza fondamento , di valutazioni economiche misurate con un metro di giudizio rivolto verso Stati membri con uno sviluppo decisamente piú alto rispetto a quello del gruppo.
Paradossalmente si potrebbe dire che se facessimo un paragone con una corsa ciclistica , l'unica nazione in fuga é la Germania , mentre gli altri stentano a raggiungere la cima che li porterebbe al premio della montagna.
In pratica stiamo assistendo ad una irruente , quanto rapida germanizzazione dell'Europa , con la differenza che noi e gli altri aderenti alla zona euro non siamo tedeschi , non possiamo contare su di una economia globale crescente , che é lievitata , guarda caso , proprio a partire dal momento in cui la zona euro fu creata .
nel 1998 in effetti la situazione della Germania era parecchio in difficoltá , ben di piú di quella italiana , cosí come il debito pubblico , successivamente compromesso dagli effetti del fallimento della banca americana Lehmans Brothers , che coinvolse in larga parte tutte le banche di affari europee.
Ma ció che é gravissimo per noi poveri mortali spesso lontani dalle notizie che contano é la spregiudicatezza con cui la Germania si é appropriata indebitamente attraverso la BUNDESBANK di parecchi titoli del debito pubblico dei vari Paesi dell'Unione , soprattutto dell'Italia , pesantemente pregiudicata nell'ambito del sistema euro .
L'artcolo di Piero Valerio (riportato integralmente in basso) ci aiuta a capire come la Germania abbia tradito gli impegni presi nei vari trattati sottoscritti , disattendendo in pratica le premesse su cui tali trattati si fondavano .
In questo quadro confuso ed allarmante spunta la Grecia che per entrare in Europa truccó i conti pubblici  commettendo un reato evidente di falso in bilancio .
La cosa passó inizialmente inosservata e la Grecia ottenne finanziamenti a pioggia erogati dalla BCE , per poi divenire insolvibile nella restituzione dei denari ricevuti e degli interessi relativi ; anche l'Italia fece la furbetta al tempo di Prodi con il famoso scandalo "derivati" reso noto col contagocce e poi sottaciuto per evitare il panico :
Possibile che quel"genio" di Monti non sapesse nulla nel 2011 quando rilasció una dichiarazione durante una intervista in cui sottolineava il successo dell'euro proponendo come protagonista principale della sua affermazione la Grecia ?
Credo in veritá che l'Europa esista soltanto per la moneta unica , mentre per quanto concerne il resto sia un ectoplasma senza né corpo , né anima .
Oltre all'articolo che leggeret , mi sono permesso di pubblicare una specie di vademecum del fallimento della zona euro , sperando che abbiate la pazienza di leggere tutto .

LA BUNDESBANK PUO' COMPRARE TITOLI DI STATO, LA BANCA D'ITALIA NO?

Mi stavo facendo proprio questa domanda, quando ho trovato questo articolo di Piero Valerio che esprime la stessa mia perplessità. Abbiamo letto tutti che i bonds non comprati nell'asta sono stati acquistati dalla Bundesbank!!! Ma non era vietato???


di Piero Valerio - Sta passando in sordina ciò che è accaduto oggi nell'asta primaria di collocamento dei titoli di stato tedeschi, i famosi bund, che sono rimasti invenduti per il 35% del totale e sono stati comprati dalla Bundesbank, la banca centrale tedesca, ma in realtà si tratta di un vero e proprio scandalo.
 L'intervento improprio e irregolare della Bundesbank ha consentito alla Germania di mantenere basso il rendimento dei bund decennali (1,98%), perchè ha impedito che l'asta procedesse al rialzo dell'interesse per rendere più appetibili i titoli agli investitori internazionali e alle banche private.
Nell'ultima asta dei titoli di stato italiani, i BTP decennali, il ministero del Tesoro aveva invece dovuto patteggiare al rialzo con gli investitori collocando i titoli ad un tasso di rendimento superiore al 6%, che è pressappoco lo stesso rendimento che hanno attualmente i titoli nel mercato secondario.
La Banca d'Italia, attenendosi al suo statuto e al regolamento della BCE e delle SEBC (l'insieme di tutte le banche centrali europee), non ha potuto intervenire nell'asta per calmierare la corsa al rialzo del rendimento, come invece ha fatto la Bundesbank.
L'articolo 21.1, che riporto per intero di seguito, è la famosa norma con cui la BCE nella persona del suo presidente Mario Draghi si ostina a non comprare i titoli di stato europei durante le aste di collocamento come prestatore di ultima istanza, limitandosi sporadicamente ad intervenire nel mercato secondario per impedire che i tassi di rendimento raggiungano livelli insostenibili per i bilanci degli stati.
L'articolo 21.1 dello statuto della BCE e delle banche centrali SEBC (Sistema Europeo delle Banche Centrali) recita così: “Conformemente all'articolo 123 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, è vietata la concessione di scoperti di conto o qualsiasi altra forma di facilitazione creditizia da parte della BCE o da parte delle banche centrali nazionali, a istituzioni, organi o organismi dell'Unione, alle amministrazioni statali, agli enti regionali, locali o altri enti pubblici, ad altri organismi di settore pubblico o ad imprese pubbliche degli Stati membri, così come l'acquisto diretto presso di essi di titoli di debito da parte della BCE o delle banche centrali nazionali.
Questa norma è altamente penalizzante e sta causando il collasso dell'intera Unione Europea, però non si capisce perchè la Bundesbank può contravvenire liberamente a questa misura restrittiva facendo da prestatore di ultima istanza per la Germania, mentre la Banca d'Italia non può andare in sostegno al governo italiano e far risparmiare al popolo italiano miliardi di euro di pagamento di interessi passivi.
La questione non è solamente un cavillo capzioso per giuristi, ma è un problema cruciale perchè ogni punto di percentuale in più o in meno di interesse passivo rappresenta miliardi di soldi bruciati con il lavoro dei lavoratori, i tagli alla spesa pubblica, le riforme dello stato sociale, le zavorre su tutte le future generazioni.
Grazie alla forza della Bundesbank e della Germania, che può derogare alle norme alla BCE, i tedeschi pagheranno i loro debiti ad un tasso irrisorio del 1,98%, mentre a causa della debolezza della Banca d'Italia e del governo italiano, gli italiani dovranno rimborsare i loro debiti ad un tasso superiore al 6%, penalizzando l'economia e la società del bel paese per molti anni avvenire.
Questo è il motivo per cui da anni si protesta contro la posizione dominante della Germania all'interno della comunità europea e della banca centrale Bundesbank all'interno del board della BCE, che essendo una vera e propria costola della Bundesbank e avendo sede a Francoforte è soggiogata dalla pressione dei tedeschi e chiude gli occhi davanti ai loro soprusi e alla loro prepotenza.

domenica 28 giugno 2015

PENSIERO D'AUTORE

Pensare che i socialnetwork avrebbero dovuto essere il crocevia della comunicazione...per bacco avrebbe detto mio nonno che era solito usare imprecazioni dignitose e non scurrili , I MIEI COIONI dico io che ho imparato a parlare lo stesso linguaggio della nuova cultura sociale , un linguaggio scurrile ma diretto che espone un pensiero in 11 lettere.

venerdì 5 giugno 2015

IL MONDO AL CONTRARIO


Stiamo davvero vivendo in un mondo al contrario ; un mondo dove per mesi si discute di matrimoni Gay sí o di matrimoni gay no , se agli immigrati é giusto dare ospitalitá in un hotel a quattro stelle , oppure in strutture abitative ricavate da palazzi antichi appena ristrutturati , cosa che fa incazzare da bestia Vittorio Sgarbi oltre al fatto che il suo comune sia stato commissariato perché in odore di mafia...come se lui c'entrasse qualcosa con la mafia...ma possibile che non si capisca che Vittorio Sgarbi grida troppo forte per essere mafioso?

sabato 9 maggio 2015

IL BUON SENSO

"IL BUON GIORNO SI VEDE DAL MATTINO" é un detto popolare che viene usato spesso per ostentare il proprio stato d'animo di fronte al nuovo giorno che sta per cominciare .
Ebbene é da un bel po' di tempo che al mattino ci alziamo sempre con lo stesso piede : il sinistro...come se si fosse abbattuta su di noi la famosa ira degli dei .

giovedì 23 aprile 2015

SCHIAVI MODERNI

Armido Chiattone detto Mido
Tenteró di spiegare nel miglior modo possibile quali sono gli effetti della immigrazione .
Quando si parla di immigrazione il pensiero corre immediatamente verso immagini comuni di barconi straripanti ed instabili che attraversano mari e oceani e che provengono per la maggior parte dal nord e centro Africa.

giovedì 26 marzo 2015

il blog di Mido: BERLUSCONISMO , RENZISMO E.....

il blog di Mido: BERLUSCONISMO , RENZISMO E.....: Armido Chiattone detto Mido Ormai é una prassi comune definire i periodi della storia d'Italia con neologismi che li caratterizzano...