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giovedì 19 dicembre 2013

CHI PAGA PER GLI ERRORI DI MAGISTRATURA E POLITICA?

Armido Chiattone detto mido
Una bella domanda da milioni e milioni di euro , visto che siamo sempre noi che paghiamo...forse qualcuno non ha ancora capito che i famosi indennizzi di Stato sono né piú , né meno soldi rapinati al popolo ed usati per pagare gli errori ddei magistrati e della politica .
Le ingiustizie commesse nei confronti del commissario Vittorio Pisani , accusato dagli inquirenti di aver avuto stretti rapporti con la mafia, rappresentano un macigno di inconsapevolezza che cade dall'olimpo dei privilegiati sul popolo inerme .
Il commissario Pisani é colui dal quale é dipeso l'arresto di Zagaría , boss della camorra di Napoli.
Ma questo fatto non ha minimamente convinto qualche magistrato d'assalto a cui faceva comodo un po' di notorietá...una notorietá costata ad un eroe la perdita del suo carisma , dato che é stato ridotto ad una pezza da piedi da mettere in galera .
Gli é stato negato di rimanere nella sua Napoli , é stato bollato come il traditore dello Stato , cosa che ci fa ricordare tempi passati , riguardanti la figura di un altro servitore dello Stato ...un certo Contrada...che ha passato anni a marcire in galera .
Potrebbero essere considerati tanti piccoli Mandela , anche se a quest'ultimo é stato riconosciuto il merito che di solito premia i leader .
Ma Vittorio Pisani ora dovrá ricostruire la sua personalitá , dovrá riuscire a far superare l'alone di dubbio che da due anni e mezzo ha etichettato la sua degna persona .
Non sará mai piú come prima...i suoi uomini sono stati dispersi in varie cittá per tenerli lontani l'uno dall'altro ed i mafiosi hanno ricominciato a respirare ed a brindare a champagne sulle ceneri del loro peggior nemico .
Bene fa il comitato per la rivoluzione con sede all'estero , di cui mi onoro di essere il Presidente , a chiedere conto alla politica ed alla magistratura di un errore cosí eclatante , di una vergogna cosí immensa da far arrossire tutti quanti , meno naturalmente quei deficienti che hanno contribuito all'epilogo della loro azione delittuosa , cioé la condanna di un innocente .
Vorrei che il popolo , invece di dividersi per questioni di appaertenenza ideologica , meditasse fortemente su queste contraddizioni ; vorrei che il popolo prendesse piena coscienza del proprio stato e si unisse almeno per sconfiggere il potere costituito e ridare fiato alla vera democrazia.
UNA NUOVA COSTITUENTE sarebbe decisamente necessaria , nel momento in cui ci si sta accorgendo dell'esistenza di una casta che ha invece messo da parte l'ideologia per difendere i propri privilegi...arrivo ad affermare un concetto per il quale saró sicuramente tacciato di fascismo e quant'altro...cosa c'é di male se un vicepresidente di Casapound , si arrampica su di un balcone per ammainare la bandiera dell'Europa e metterci la bandiera italiana ?
Forse che non rappresenta il pensiero di molti di noi ?
Questo atto é forse paragonabile all'atto dello studente Giuliani , che ha brandito un estintore per tirarlo contro carabinieri accerchiati e chiusi dentro una camionetta incendiata da manifestanti ?
Forse che questo atto appartiene al DNA di molti di noi ?
Nel primo caso nessuno ha rischiato la propria vita , nel secondo caso Giuliani é morto mentre attentava alla vita di due militari che svolgevano peraltro un compito loro ordinato...in sostanza gente come noi che obbediva ad un comando superiore : la vita di Giuliani contro quella di due giovani carabinieri...giusto o sbagliato che sia io non piango la morte di Giuliani , né gli avrei intestato l'aula di una Universitá quasi a testimoniare solidarietá con l'atto commesso, ma é una mia opinione naturalmente , che non rinnegherei neppure per la pietá che provo nei confronti dei suoi genitori .
Piuttosto piango lacrime amare per Vittorio Pisani , per Contrada , per i nostri Maró che nessuno ci vuole restituire perché abbiamo un governo delegittimato che non ha nessuna voce in capitolo ; piango per le convinzioni sbagliate dei giovani dei centri sociali , che indirettamente fanno pubblicitá al potere , lo stesso potere che vorrebbero ribaltare spaccando vetrine...e basta .
Piango per le ingiustizie subite da grandi uomini che hanno dovuto sopportare la galera prima che fosse riconosciuto loro  l'onore al merito della Repubblica .
Credo che papa Francesco oggi rappresenti l'unica voce legittima in un deserto di sabbia dove é ben difficile che si possa scorgere che cosa c'é sotto . 

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