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venerdì 13 dicembre 2013

SI VA AVANTI AD OLTRANZA...

Armido Chiattone detto Mido
I FORCONI si sono tolti il cappello , la rivoluzione si é allargata al punto di coinvolgere tutto il popolo italiano .
Ora il nome scelto per definire il movimento é COORDINAMENTO 09 DICEMBRE , per testimoniare che non ci sono soltanto gli agricoltori e gli autotrasportatori , ma intere categorie di persone , dagli studenti agli operai , dagli imprenditori ai professionisti , agli artigiani , ai commercianti , ai pensionati e quant'altro .
Mariano Ferro e Danilo Calvani , leaders del movimento , hanno dichiarato che si andrá avanti ad oltranza , anche perché il decreto di abolizione del finanziamento pubblico ai partiti non é altro che una MENZOGNA COLOSSALE...tant'é che nel 2014 i partiti si spartiranno un tesoretto di 61milioni di euro .
La menzogna sta nel fatto che il finanziamento pubblico ai partiti era stato abolito col referendum popolare del 1993 ed era stato furbescamente sostituito con i rimborsi elettorali .
La questione non é meramente linguistica , tra finanziamento pubblico e rimborsi elettorali c'é una bella differenza ; il premier Letta si é ben guardato dal fare riferimento alla restituzione dei rimborsi elettorali (45 milioni di euro soltanto per il PD) .
Inoltre il decreto , che dovrá essere convertito in legge entro 60 giorni , prevede di andare a regime nel 2017; nel frattempo cioé i finanziamenti tramite rimborso elettorale andranno avanti sebbene in misura inferiore .
La "palla" é quindi colossale : Letta ancora una volta sta prendendo per il sedere milioni di onesti cittadini , che faticano ad arrivare alla terza settimana del mese .
La butade é servita maggiormente per scatenare il tripudio nei confronti del neo eletto segretario nazionale Renzi , sul quale si é riversata l'ammirazione incondizionata del palazzo , del colle e dell'Europa .
La nomina di Cuperlo a presidente della assemblea del PD é l'apoteosi della falsitá...attraverso Cuperlo , Renzi pensa di calmierare le ire funeste della vecchia guardia capeggiata da D'Alema e di far apparire il PD in sintonia con il governo Letta...ma non é vero nulla ; questo é quello che si vuol far credere ai boccaloni che pur consapevoli vogliono stare al gioco per non perdere l'eventuale treno per Roma .
La mia opinione , come leader della maggioranza silenziosa , quella che non scende in piazza e che si esprime col voto , é che non si debba perdere un solo minuto , perché piú si va avanti e piú le falangi dei saprofiti della politica si riorganizzano , facendo un passo indietro per farne due in avanti .
Ricordiamoci che Berlusconi (unico baluardo contro l'avanzata dei collusi e dei magistrati d'assalto) é ora in cattivitá , indebolito fortemente da ció che sta avvenendo e fuori dall'arena in cui si combatte la vera battaglia , cioé il parlamento .
Se non ci pensiamo noi esterni a ridimensionare le velleitá nei nuovi signorotti emergenti , presto dovremo chiudere ed abbassare la testa.
Questa marmaglia gioca sul fatto che il popolo é povero , sulla soglia della miseria e se molti non sono fisicamente presenti in piazza é perché non hanno i soldi per pagarsi il biglietto del treno o l'aereo .
Il popolo non é finanziato da nessuno , perché per i papaveri che stanno seduti al caldo , non conta nulla...non é il popolo la ricchezza del Paese , ma i forzieri pieni di gabelle che vengono scaricate sul popolo .
Chi , per le strade del Paese , questa mattina cantava l'inno nazionale come fosse una medicina empirica per riprendere coraggio ,stava lí a dimostrare che la vita é bella e che il famoso detto "canta che ti passa" ha un senso anche quando si fanno le rivoluzioni...forse aveva rinunciato alla colazione o forse aveva rinunciato a qualche cosa di piú importante per essere presente...molti peró non ce l'hanno fatta...sono rimasti al palo a sostenere , incitare , spingere gli altri per ricuperare tutti insieme il senso della libertá e della democrazia , la dignitá necessaria per sentirsi ancora vivi nonostante la perdita della identitá e dell'orientamento .
Lo Stato , rappresentato dagli usurpatori , é il responsabile della caduta di civiltá , di stile , di cultura...lo Stato che avrebbe dovuto essere presente nelle piazze insieme ai cittadini ha preferito arroccarsi nelle aule del palazzo , oppure al quirinale , tra sedie dorate e quadri dei maggiori artisti classici della pittura rinascimentale...come se il rinascimento fosse bloccato da una cornice di valore , ma non avesse la possibilitá di diventare il protagonista del futuro dei nostri figli .
Ecco perché l'ultimo spiraglio di speranza é nel coordinamento del 09 dicembre...o ce la facciamo noi oppure é la fine .

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