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mercoledì 27 febbraio 2013

IL MOMENTO DELLA COERENZA

Armido Chiattone detto Mido
Le parole non servono piú , é giunto il momento della coerenza e della onestá soprattutto intellettuale .
Per esempio concordo con Grillo quando sostiene che : "... non esistono idee di destra o di sinistra , esistono idee buone o cattive..."
Ebbene sí...anche se innanzitutto bisognerebbe vedere quali sono le idee  per analizzarle e determinarne  la bontá o la cattiveria , ponendosi quindi al di fuori del quadro politico e giudicandole in funzione degli obiettivi che si vogliono raggiungere oppure in funzione degli effetti che provocherebbero nel tessuto connettivo della economia reale .

Ho sentito per esempio i grillini parlare di reddito di cittadinanza , di lavoro , di crescita , di credito e microcredito per le imprese in sofferenza...ma non ho sentito da quali fonti dovrebbero essere attinti i fondi per finanziare lo Stato sociale ; personalmente ho sempre adorato la maniera scanzonata con cui Grillo é andato alle crociate contro il feroce Saladino ( trattasi di Monti ) e le orde barbariche (trattasi dei partiti) , un atteggiamento tutto suo , da istrione probabilmente convinto di ció che dice , ma qui si tratta di fare i conti con una realtá extranazionale , senza poteri che non siano sottoposti al vaglio dell'Europa , senza sovranitá monetaria , senza un modello plausibile al quale fare riferimento .
Quando , come esempio di onestá e di capacitá gestionale , si prendono Paesi come Norvegia , Danimarca , Finlandia etc...si dimentica quanto sia diversa la natura dei cittadini che popolano quegli Stati...in Italia siamo alla mercé di politici fasulli , falsi invalidi , di ciechi che guidano l'auto o vanno a pesca , di farlocchi che tentano di fregare le persone anziane , di amministratori che rapinano le istituzioni , sperperano i soldi dei contribuenti , causano danni irreparabili allo Stato , costretto poi all'austeritá per ripagare i danni commessi da questi soggetti .
Chiaro che non sono tutti cosí...la maggioranza del Paese é costruita su basi solide , da persone oneste e lavoratrici , da imprenditori che tentano di fare del loro meglio , inventandosi la luna , pur di mantenersi in bilico sui mercati , da lavoratori capaci , forse tra i migliori del mondo ; purtroppo peró non sono costoro che occupano le prime pagine dei giornali , sono i malfattori , i corrotti , i rubagalline , i banchieri ed i finanzieri speculatori che assorbono la gran parte della ricchezza prodotta dai ceti meno abbienti , dalla media borghesia e dall'impresa .
É sui furbi che oggi andrebbe impiegato il salasso , é su di loro che andrebbero applicate leggi severe e definitive , senza scappatoie .
Allora da dove cominciare ? Ritengo che si debba cominciare da un accordo istituzionale che riunisca PD , PDL e Grillini...non allenze o convergenze parallele , ma semplici confronti continui , se possibile anche televisivi , dove le tre maggiori parti in causa esprimano le loro tesi politiche settimanalmente portando in parlamento una proposta : su quella proposta si dovrebbero esprimere i parlamentari anche trasversalmente se é il caso , pur di raggiungere un obiettivo solido , lineare , logico senza compromessi .
É cosí che si coinvolge la gente , é cosí che si informa il popolo , é cosí che i cittadini vorrebbero che fosse .
(Parlo di tre forze , perché sinceramente non me la sento di considerare forza trainante la lista civica per Monti , vista la sua performance in 14 mesi di governo del Paese) .
Tornando al punto , faccio un esempio : se tutti sono d'accordo sul taglio dei privilegi alla casta , a che cosa si deve questo ritardo nella applicazione di un testo che preveda un taglio netto del 50% su tutto : soldi , numero di parlamentari , aggi e prebende ?
Se tutti sono d'accordo sulla abolizione del finanziamento pubblico ai partiti , perché continuano ad usufruire di questa legge indecente ?
Se tutti sono d'accordo che la costituzione debba essere riformata , a che cosa si deve il fatto che nessuno proponga una nuova costituente in grado di ridisegnarla , rapportandola ai nostri tempi ?
Se tutti sono d'accordo che l'IMU sulla prima casa debba essere abolita , che cosa si aspetta a farlo ?
Di domande di questo genere ce ne potrebbero essere molte di piú , come anche interrogativi su temi salienti tipo : non sarebbe meglio ridiscutere le premesse su cui si fonda questa Europa , visto che cosí non va ?
Se Grillo fosse coerente dovrebbe essere il primo a fare queste semplici proposte oppure a votare la proposta del PDL di restituire ai cittadini l'IMU 2012...Mi auguro che questo avvenga , per il bene del Paese , cosí come afferma Berlusconi , l'unico a mio avviso ad essere stato ingiustamente trattato alla stregua dell'agnello sacrificale del sistema...la sua unica colpa fu portarsi dietro la zavorra...speriamo che la lezione sia servita a qualcosa !
Per concludere , se la coerenza non fosse soltanto un optional di poco conto , ora che anche Grillo ha fatto " le prove generali " , entri in scena ed invece di mandare a casa i superstiti , dimostri che cosa sa fare lui con la sua truppa... 

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